La pandemia da coronavirus, ha fatto sì che non si potessero rispettare tempi e modalità attuative del progetto Gli Agri-Saggi del Villaggio, finanziatoci da CONFAGRICOLTURA, col bando “COLTIVIAMO AGRICOLTURA SOCIALE”.
Era prevista, per la fine di aprile, la costruzione di alcune strutture, tra cui un Gazebo, da porre al centro dell’Orto botanico con una serra per riprodurre piante medicinali, aromatiche e alimentari, partendo da semi o talee.
In questo contesto, gli anziani coinvolti, avrebbero coltivato e divulgato saperi, fruibili da scolaresche, famiglie ed appassionati, già da inizio maggio in poi, creando opportunità di scambi intergenerazionali.
Purtroppo il lockdown ci ha costretti all’immobilità, bloccando sia l’installazione della struttura già costruita (la serra) e sia di quella progettata e preventivata (il gazebo), sia le iniziative con i soggetti fruitori, gli anziani e i giovani.
Facendo di necessità virtù abbiamo deciso di anticipare la dimensione operativa, incentrando ogni interesse sulle risorse nella nostra azienda agro-sociale, in modo che il lavoro preparatorio possa tornare utile quando sarà possibile, nella fase 2 e speriamo in una fase tre, quella della libera circolazione.
Per fortuna non partiamo da zero, avendo, negli anni, lavorato per salvaguardare e incrementare la già ricca biodiversità vegetale, della quale, in questo periodo di studio, abbiamo tracciato una panoramica delle specie selvatiche esistenti, suscettibili di un utilizzo fitoterapico, alimentare, cosmetologico, liquoristico, vivaistico.
Questo lavoro è stato possibile mediante un FOCUS sulla valenza etnobotanica, sugli usi popolari, che sono stati messi, com’era giusto, al vaglio dell’indagine scientifica, laddove gli studi non erano adeguati e sufficienti. Focus al quale hanno partecipato Giancarlo Statti, docente di biologia farmaceutica all’ Università della Calabria (Facoltà di farmacia) e Silvio Faragò, ricercatore appassionato di chimica delle piante. Entrambi, già nostri collaboratori e sostenitori, continueranno, nel tempo, a dare il loro appassionato e qualificato contributo.
A partire da oggi avvieremo la pubblicazione di video, schede, studi sulle piante, presenti nel nostro Orto-Parco botanico, attraverso i social, in particolare il sito www.comunitadonmilani.it e la pagina della https://www.facebook.com/cooperativadonmilani.
Sperando che il nostro lavoro divulgativo raggiunga il più alto numero di persone di ogni dove e susciti interesse e interazioni, e scambi fecondi.
Oggi più che mai è utile la riscoperta delle proprietà curative delle piante, soprattutto di quelle spontanee, selezionate da madre natura, attraverso i secoli e i millenni, incoraggiandone l’uso non come alternativa ai farmaci di sintesi, ma ad integrazione e prevenzione di patologie legate all’alimentazione e non solo.
Per noi si pone anche l’obiettivo di creare uno sviluppo aziendale sostenibile, intimamente connesso alla Mission che non è solo ristretta ai confini comunali, ma vuole essere una finestra aperta al mondo.
Questa carrellata di piante utili alla vita, partirà da quelle autoctone selvatiche per allargarsi a quelle mediterranee, europee, mondiali.
Tante piante come le patate sono venute da noi dopo la scoperta delle Americhe, tante ancora non vi sono giunte e vi giungeranno.
Anche questo livello, man mano, sarà documentato. Si tenga, inoltre presente, che alcune di esse, ossia quelle che si prestano alla propagazion costituiranno il nostro prezioso vivaio di qualità.
Grazie a chi ci ha sostenuto e continuerà a farlo, sperando, presto, di poter dare luogo alla fase delle attività con le persone in carne e ossa.
Grazie a CONFAGRICOLTURA che ha ritenuto valido il nostro progetto. Arrivederci a domani!